Le Valli Chisone e Germanasca Emigrazione nella Prima Metà del 900 Emigrazione nella Seconda Metà del 900 Emigrazione Oggi
Le Valli Chisone e Germanasca Emigrazione nella Prima Metà del 900 Emigrazione nella Seconda Metà del 900 Emigrazione Oggi
Leggi il racconto di Elide Soulier
  "… La mamma della mia bisnonna (la mamma di nonno Rino) è nata in Pensylvania negli Stati Uniti (U.S.A.),...(continua)"  
Leggi il racconto di Emilia Rossi
  “… Mio padre faceva il contadino a Verona e per sette anni aveva fatto la guerra. La mia povera mamma un giorno ...(continua)"  
  Foto Emigranti nel Mondo
     
   
     
   
 
  Clicca sulle immagini
per ingrandirle
 
  L'Emigrazione nel Mondo nella prima metà del '900
 
  L’emigrazione dalle valli Chisone e Germanasca in altri paesi era già presente nell '800.
Nella I metà del '900 c’era un’ emigrazione di tipo intercontinentale e internazionale.
Si emigrava maggiormente in America del Nord (New York, Texas, Pennsylvania) e del Sud (Argentina, Uruguay), dall’inizio del secolo fin verso il 1930.
 
     
 

C’era un’emigrazione internazionale verso la Francia e la Svizzera che subì un arresto con lo scoppio della seconda guerra mondiale, per riprendere a ritmi sempre più lenti negli anni successivi.
Durante la seconda guerra mondiale si verificò un’emigrazione verso la Jugoslavia per motivi politici e ideologici.
Nella I metà del ‘900 c’era un’immigrazione interna. Il lavoro più diffuso era l’operaio in fabbrica perché si immigrava dal Veneto e dal Lazio al Piemonte per lavorare nelle industrie tessili delle nostre zone.

 
 
Clicca sulle immagini per ingrandirle  
 
 
 
 
  La mamma di Simone, Elide Soulier racconta...  
  “… La mamma della mia bisnonna (la mamma di nonno Rino) è nata in Pensylvania negli Stati Uniti (U.S.A.), dove i suoi genitori erano emigrati. Sono andati in America perché in quel periodo andavano lì a cercare fortuna, ma non era sempre così.
Dopo un po’ di tempo loro sono tornati qui a Pramollo e la mia bisnonna aveva pochi mesi.
Di emigranti nella mia famiglia ce ne sono altri, due zii di mio nonno Rino: uno è emigrato in Francia e l’altro in America.
Di questi parenti sono rimasti due cugini nel Texas, hanno un ranch e fanno i domatori di cavalli…”
 
 
 
 
  Emilia Cocchio Rossi, classe 1915, racconta...  
  “… Mio padre faceva il contadino a Verona e per sette anni aveva fatto la guerra. La mia povera mamma un giorno in chiesa sentì dire dal parroco che in Piemonte c’erano dei posti di lavoro in una fabbrica tessile, era l’anno 1932. Decisi di partire, con me partirono anche altre ragazze. Così arrivai a San Germano: collegato alla fabbrica c’era il convitto gestito dalle suore, eravamo in 150 e dormivamo in due camerini con i letti sistemati in due grandi file. Le suore dormivano con i giovani sistemati in un angolo della stanza…”  
 
Clicca sull'immagine per ingrandirla  
 
     
 
Torna a inizio pagina Torna al livello superiore
 
Scrivi ad Alex